Il Paese

Domus de Maria è un piccolo paese di 1.672 abitanti circa che sorge alle pendici del Monte Cuccuru, nella regione del Basso Sulcis all’estremo Sud della Sardegna.

Il suo territorio si estende dalla zona montana, formata dalla bellissima foresta di Is Cannoneris nota per le sue bellezze floro-faunistiche, dove non è raro poter avvistare il Cervo Sardo ed altri animali per arrivare a quella costiera della frazione di Chia, rinomata località turistica conosciuta per le sue lunghissime spiagge di sabbia bianca e finissima, enormi dune di sabbia ricoperte da Ginepri secolari e dalle sue acque limpide e cristalline, caratterizzata dalla tipica macchia Mediterranea.

 

Le prime testimonianze di civiltà nella zona risalgono al periodo Nuragico, come testimonia il nuraghe di Baccu Idda nell’entroterra di Chia, per proseguire con i Fenicio-Punici che si insediarono sul promontorio di Chia dando vita alla città di Bithia, la cui esistenza è testimoniata dai resti del tempio di Bes e dal Tophet (cimitero reservato ai bambini) portati alla luce nell’isolotto Su Cardolinu.

Poi vi furono gli Aragonesi che nel 1639 costruirono la Torre di Chia dotata di due cannoni e allestita dalla Corona di Spagna a difesa delle incursioni dei pirati.

La popolazione si spostò in periodi differenti da un insediamento all’altro fino a quando nel XVII secolo, a causa delle incursioni Saracene, si insediò definitivamente verso l’interno fondando l’attuale paese.